INPS: cos’è e come avviene l’erogazione dei sostegni

L’INPS, ovvero l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, è’ il più grande ed il più importante Ente pensionistico d’Italia. All’INPS è iscritta la stragrande maggioranza dei lavoratori dipendenti pubblici e privati, ma anche moltissimi lavoratori autonomi che chiaramente non sono iscritti ad altre casse previdenziali. In questo articolo vedremo insieme cos’è nel dettaglio l’INPS e come avviene l’erogazione dei sostegni.

INPS cos’è?

Abbiamo detto che l’INPS è l’ente pensionistico più importante del nostro Paese. L’Istituto, oltre ad erogare le pensioni sulla base all’anzianità e chiaramente sull’ammontare dei contributi versati, eroga moltissime altre prestazioni assistenziali a favore di quella platea che rientra nella gestione del welfare, anche comunemente definito “stato sociale”.

L’INPS dunque, eroga le pensioni di:

  • Anzianità. 
  • Vecchiaia.
  • Inabilità al lavoro.
  • Quelle retrocesse ai superstiti attraverso il meccanismo della reversibilità

L’Istituto è anche impegnato allo stesso modo nel pagare gli assegni sociali, quelli per le invalidità civili e le pensioni minime. Ma non finisce qui, perché oltre alle pensioni, l’INPS eroga moltissime altre “prestazioni accessorie” che maturano a favore del lavoratore sulla base di precise condizioni e del proprio status lavorativo. 

Per coloro che sono senza lavoro ad esempio, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale prestazioni a sostegno del reddito, ma anche indennità per chi deve assentarsi dal lavoro ad esempio per maternità, malattia, cassa integrazione e altro. Anche l’indennità di disoccupazione è erogata dall’INPS, esattamente come il TFR (Trattamento di Fine Rapporto). 

Come avviene l’erogazione dei sostegni 

L’erogazione di tutti i  sostegni descritti in precedenza è possibile grazie al pagamento dei contributi previdenziali da parte dei lavoratori, sia dipendenti che autonomi. Ad esempio, per i lavoratori dipendenti, quindi che abbiano un contratto di lavoro subordinato, sia a tempo determinato che  indeterminato, il prelievo dei contributi  avviene attraverso delle trattenute direttamente dalla busta paga.

Tale prelievo è chiaramente obbligatorio per legge, e ad effettuarlo è il datore di lavoro. L’ammontare dei contributi versati dal lavoratore dipendente è direttamente proporzionale all’entità della retribuzione percepita.

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