
Come diventare sommelier – Ami il cibo e ti piace che ogni pietanza sia esaltata la massimo nel palato di chi l’assaggia?
Cosa c’è di migliore del vino per dare quel qualcosa in più a un piatto?
Forse sei un esperto di vini, un appassionato, ma la maggior parte delle persone va un po’ in crisi quando deve scegliere il vino. Non è sempre facile, si rischia di focalizzarsi sui soliti vini che abbiamo già testato o rimanendo sul banale “bianco con il pesce, rosso con la carne”. Ma l’universo dei vini è davvero molto vasto. Ci sono vini con variazioni di aromatizzazioni che creano un connubio perfetto con certi alimenti o spezie.
Come imparare a sceglierli e a consigliarli? Diventando Sommelier.
Non solo trasformerai una passione in una possibilità di lavoro, anzi in più di una, ma potrai stupire i tuoi amici scegliendo sempre il vino giusto.
Ma procediamo per passi, cosa fare per diventare sommelier e chi lo può fare?
Non ci sono vincoli, ognuno può iscriversi al percorso che lo renderà Sommelier, il corso è strutturato in tre livelli alla fine del quale puoi scegliere che tipo di esame dare, se da professionista così potrai poi lavorare in enoteche, ristoranti, ma anche in particolari negozi dove per esempio, si vendono prodotti gastronomici particolari e molto altro o come non professionista, in questo caso l’esame è un po’ più semplice.
Il corso tratta diversi argomenti.
La prima sezione è dedicata al dal riconoscere i vari vini, a come servire il vino, all’analisi visiva, olfattiva e al gusto dei vari vini. Sono inclusi nel corso la birra e i distillati (rum, grappa ecc)
L’intera seconda sezione è dedicata alla provenienza geografica dei vini.
L’ultima sezione è dedicata agli abbinamenti vino/cibo, formaggi e salumi, pesci, primi piatti, secondi e dolci. Imparerete ad abbinare ad ogni piatto, il vino in base alle caratteristiche specifiche degli esami olfattivi e di gusto.
Commenta per primo