
ASSUNZIONI GIOVANI UNDER 36
Con questo tipo di bonus, proposto per coloro che vengono assunti prima dei 36 anni, le aziende che lo utilizzano possono beneficiare di importanti agevolazioni fiscali.
Cos’è il Bonus under 36
In realtà si tratta di un esonero contributivo che equivale al 100% (quindi è integrale), destinato a tutti i privati che fanno assunzioni di giovani che abbiano non più di 35 anni. Questo tipo di agevolazione si riferisce alle assunzioni a tempo indeterminato e anche alla trasformazione di contratti che passano dal tempo determinato a quello indeterminato, messi in essere entro il 31 dicembre 2022. L’agevolazione viene riconosciuta al massimo per 36 mesi, e può essere esteso fino a 48 mesi, se le assunzioni vengono effettuate in Regioni quali Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna. Questa misura, già introdotta dalla Legge di Bilancio 2021, che è stata ritoccata con la Legge di Bilancio 2022, è estesa alle aziende in crisi o a quelle che assumono lavoratori che provengono da aziende in crisi.
Chi ne può usufruire
Tutti i datori di lavoro privati, possono richiederlo, purchè assumano giovani under 36 che abbiano queste caratteristiche:
- che non siano mai stati occupati a tempo indeterminato
- che non abbiano ancora compiuto 36 anni
L’incentivo è fruibile per le aziende che effettua assunzioni, rispetto le regole successivamente indicate:
- non aver effettuato nei 6 mesi precedenti, licenziamenti nei confronti di lavoratori con la medesima qualifica, nella medesima unità produttiva;
- non deve effettuare nei 9 mesi successivi licenziamenti nei confronti di lavoratori con la medesima qualifica, nella medesima unità produttiva.
Possono usufruirne i datori di lavoro inseriti nelle seguenti categorie:
- Enti pubblici economici;
- Istituti autonomi case popolari;
- Enti che per la privatizzazione, si sono trasformati in società di capitali;
- Ex IPAB iscritte nel registro delle persone giuridiche;
- Aziende speciali costituite anche in consorzio;
- Consorzi di bonifica;
- Consorzi industriali;
- Enti morali;
- Enti ecclesiastici.
Le indicazioni sulla fruibilità del bonus sono reperibili su circolare n. 56 del 12-04-2021 dell’INPS.
Commenta per primo