Laurea Triennale che cos’è e come si consegue?
Un po’ di chiarezza sulla Laurea Triennale: cos’è, cosa bisogna fare per ottenerla e, soprattutto, in cosa si differenzia dalla Laurea quadriennale di un tempo
Laurea Triennale che cos’è e come si consegue?
Fino a circa 15/18 anni fa, chi voleva proseguire gli studi dopo il Diploma di Maturità, si iscriveva all’Università e seguiva un percorso della durata di 4 anni (salvo facoltà eccezionali come Medicina e odontoiatria) al termine del quale conseguiva la Laurea.
Oggi il percorso universitario, invece, è strutturato diversamente e si articola secondo la formula 3+2: 3 anni di formazione di base più 2 anni di formazione magistrale (cioè specialistica).
Al termine dei 3 anni di formazione universitaria di base si può conseguire la Laurea Triennale e decidere se proseguire e iscriversi ad un corso di Laurea Magistrale oppure fermarsi e iniziare a lavorare.
Per ottenere la Laurea Triennale è necessario:
- frequentare i corsi universitari: alcune facoltà hanno l’obbligo di frequenza e se non si è stati presenti almeno al 75% delle lezioni non si viene ammessi all’esame di quella materia; in altre facoltà, invece, quest’obbligo non vige.
- Superare tutti gli esami previsti dal corso di laurea scelto: ogni esame viene valutato con un voto da 18 a 30 e Lode
- Scrivere una tesi concordata con un professore che si è scelto in base alle proprie preferenze
- Discutere la tesi davanti ad una Commissione composta da alcuni Professori del corso di Laurea.
Se si superano tutti gli esami e la commissione valuta positivamente la tesi discussa, allora si consegue la Laurea Triennale.
In base all’esito della discussione e dei voti riportati agli esami durante i 3 anni, ci si può laureare con un voto che va da 66 fino a 110 con Lode.
Laurea Triennale è uguale in tutte le facoltà?
Sono moltissime le differenze tra le varie facoltà universitarie:
- In alcune c’è obbligo di frequenza e in altre no
- Alcuni indirizzi prevedono laboratori e tirocini obbligatori per potersi laureare
- Alcune facoltà hanno un piano di studi fisso e uguale per tutti: nei 3 anni tutti gli iscritti dovranno dare gli stessi esami; altre facoltà, invece, lasciano ognuno libero di scegliere quali esami dare sempre, tuttavia, all’interno di un range di materie predefinito.
Ad esempio, se sono iscritto a Filosofia, potrò scegliere quali esami dare tra : Filosofia Morale, Filosofia Teoretica, Filosofia Politica, Filosofia Antica, etc…
- I14n alcune facoltà si può decidere quali esami dare per primi e quali per ultimi mentre in altre ciò non è possibile e vi è un ordine preciso.
- Infine in alcune facoltà lo studente a scegliere l’argomento della propria tesi mentre in altre decide il Professore che lo studente ha scelto come Tutor.
Differenze tra la Laurea Triennale e la vecchia Laurea
La differenza più evidente, ovviamente, è la durata: la vecchia Laurea durava 4 anni, la Laurea Triennale, come dice il nome stesso, dura solo 3 e, dunque, offre la possibilità di avere una formazione di base in meno tempo ed, eventualmente, di inserirsi 1 anno prima nel mercato del lavoro.
Per conseguire la vecchia laurea era necessario superare un numero inferiore di esami che, tuttavia, comportavano una mole di studio più elevata: si dovevano preparare più testi, studiare più libri. I corsi di Laurea Triennale hanno più esami ma piuttosto piccoli.
La laurea quadriennale di un tempo non utilizzava il sistema dei “crediti”, la Laurea Triennale sì: ad ogni esame superato si acquisiscono dei “crediti”, ovvero dei punti. Per poter discutere la Tesi alla fine dei 3 anni è necessario aver accumulato un tot di crediti. Non basta aver dato tutti gli esami per raggiungere il numero di punti richiesto ma è necessario anche seguire conferenze, seminari, laboratori o fare tirocini.
Al termine dei 4 anni del vecchio percorso di studi, si doveva presentare una tesi molto lunga; per conseguire la Laurea Triennale si deve presentare una mini tesi di circa 80-100 pagine.